Davide Cazzaniga da applausi. Il 2° posto nella Libera di Coppa Europa vale il posto fisso in Nazionale

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Davide Cazzaniga da applausi. Il 2° posto nella Libera di Coppa Europa vale il posto fisso in Nazionale

SELLA NEVEA – Applausi tanti e tutti meritati per Davide Cazzaniga (classe 1992) Sci Club Lecco e portacolori dell’Esercito che conquista, per la prossima stagione, il “posto fisso” in Coppa del Mondo di Discesa Libera. 

Il secondo posto conquistato oggi, venerdì, in Coppa Europa sulle nevi di Sella Nevea gli vale il terzo posto nella classifica generale di disciplina e quindi, di diritto, il posto fisso in Coppa del Mondo per l’anno prossimo.

“Sono felicissimo – dichiara Cazzaniga a fine gara – Ho iniziato molto bene la stagione ma non pensavo di arrivare a tanto”.

Un risultato costruito nel tempo con tenacia, sacrificio, determinazione e tanta, tanta fatica. “Ottenere un posto fisso in Coppa del Mondo non era un mio obiettivo, anche se ho sempre gareggiato per vincere. Poi col tempo è nata questa opportunità che oggi sono riuscito a cogliere. Voglio ringraziare lo Sci Club Lecco che mi è sempre stato vicino e mi ha dato tutto quello uno sci club può dare ad un atleta”.

Nemmeno il tempo di gioire e per Cazzaniga è già tempo di ritrovare la concentrazione. “Domani e dopo ci sono due gare di Super G, l’auspicio è quello di ottenere un posto fisso anche qui. Poi ci saranno gli Italiani, quindi non è ancora tempo di fermarsi a festeggiare”.

Guardando avanti? “Beh, diciamo che per l’anno prossimo ci sono già gli stimoli giusti. Vedremo di continuare così, con impegno e dedizione cercando di dare sempre il massimo. Colgo l’occasione per ringraziare anche la mia famiglia, che mi ha sempre sostenuto e l’Esercito”.

E all’appuntamento di Sella Nevea mamma Fernanda e papà Aurelio non potevano mancare: “Il risultato di oggi è il culmine di un lunghissimo viaggio iniziato tanti anni fa. E’ un sogno che si è avverato – commenta a caldo papà Aurelio – Sono serviti tanti sacrifici sia da parte di Davide ma anche nostri. Seguirlo e supportarlo non è stato sempre facile, ma lui ogni volta ha dimostrato di avere una grande forza e di non voler mollare mai, nemmeno quando ha dovuto affrontare momenti difficili. Davide sapeva di dover fare bene in Coppa Europa perché poteva essere una delle sue ultime chance ed è riuscito a sfruttarla al meglio. Adesso inizia un’altra avventura anche se, per quanto mi riguarda, Davide potrebbe smettere di sciare anche domani che io sono felicissimo così perché quello che è riuscito a fare oggi è stato fantastico”.

Merito del papà o merito della mamma?
Papà Aurelio sorride e poi senza la minima esitazione chiosa: “E’ solo merito di Davide”.

Tornando alla gara di oggi, Cazzaniga ha chiuso con il tempo di 1’10”53 alle spalle dello svizzero Urs KryenBuehl primo al traguardo in 1’10”43. A chiudere il podio in terza posizione l’italiano Florian Schieder (1’10”64).

Domani di nuovo in pista con il Super G.

 

/ Giovani e Senior

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